I benefici del ciclismo: i vari motivi per cui fa bene andare in bici

Di BFC •  Aggiornato: 5 Ottobre 2022 •  8 min di lettura

Il ciclismo è un’attività che può essere anche molto efficace nel migliorare la nostra salute fisica e mentale: andare in bicicletta ogni giorno può essere per noi una sterzata benefica. Per scoprire il perché ed il come, continua a leggere.

I benefici dell’andare in bicicletta

La maggior parte dei problemi di salute che oggi affliggono le persone adulte ed anziane dipendono anche dai loro stili di vita non salutari.

Li si possono migliorare in molti modi, ed uno di questi è sicuramente quello di praticare il ciclismo. Vediamo perchè ed in che modo. Perchè:

ci aiuta a perdere peso

Specialmente per quanto riguarda le donne in sovrappeso od obese, la pratica del ciclismo si associa ad un un minor aumento di peso corporeo. [1]

migliora la nostra salute cardiovascolare

In quanto attività essenzialmente aerobica, l’andare in bicicletta può giovare alla nostra salute cardiovascolare

L’esaurimento dell’ossigeno conseguente al pedalare, obbliga il nostro cuore a pompare più sangue ossigenato, che è costretto in tal modo a funzionare più velocemente.

Assieme al cuore, il ciclismo fa funzionare efficacemente anche i nostri vasi sanguigni e i polmoni, ed anche questo fatto giova alla salute del cuore.

A questo proposito occorre precisare che ci sono degli studi scientifici secondo cui questi effetti benefici non sono legati solamente ad una moderata o vigorosa attività sulla bicicletta, ma anche al solo ‘semplice’ fatto di andare in bicicletta. [3, 4]

rafforza i muscoli della parte bassa del nostro corpo

La pedalata è un’attività fisica divertente che è in grado anche di rafforzare i nostri muscoli. Facendoli lavorare (anche) stando sulla bici questi crescono in forza ed in dimensioni: più li si usura più cresceranno più forti.

Il ciclismo rafforza in particolare i muscoli dei polpacci, i quadricipiti, i muscoli posteriori della coscia, i glutei, i flessori dell’anca, i muscoli della schiena, le spalle e le braccia.

Ma facilita anche la guarigione dalle alcuni tipi di lesioni: sarai anche più agile, più flessibile e più “duraturo” di quelli che non vanno regolarmente in bicicletta.

è uno sport che ha un basso impatto sulle articolazioni

Praticare regolarmente Il ciclismo serve anche alle nostre articolazioni. Avendo un basso impatto sulle nostre articolazioni, l’andare in bici può quindi giovare in presenza di un qualche lieve problema articolare, di un infortunio all’anca, ed è anche utile a ripristinare la cartilagine.

migliora la nostra postura

Quando andiamo in bicicletta o quando stiamo pedalando su di una cyclette, faccciamo un sacco di bilanciamenti senza nemmeno esserne consapevoli.

Questi bilanciamenti migliorano la nostra postura e la coordinazione di tutto il nostro corpo.

La nostra postura e la nostra andatura sono condizionate da diversi elementi: dalla nostra forza muscolare, dalla nostra forma fisica, dal nostro peso, ecc. e tutti ne vengono interessati se noi andiamo in bicicletta almeno 30 minuti ogni giorno.

riduce il nostro stress

Vivere in una condizione di stress prolungato può farci più danni di quanto ci possiamo immaginare.

  • Può portarci ad un aumento di peso, ad un aumento dei livelli di colesterolo LDL e di trigliceridi nel sangue.
  • Ma anche asma, diabete, problemi di digestione, invecchiamento precoce, ansia, mal di testa, ipertensione, depressione, malattie cardiovascolari e morbo di Alzheimer.

Mantenendo la nostra mente lontana dai problemi che ci disturbano, il ciclismo può (anche) aiutarci a ridurre i livelli di stress.

Quindi, per combattere lo stress andiamo al lavoro o a scuola in bici.

migliora la nostra forma fisica

Il ciclismo può migliorare la nostra fisica in generale. Pedalare su una bicicletta in pianura o in montagna, ma anche a casa nostra sopra una cyclette può,

  • migliorare le funzioni del cuore e dei vasi sanguigni;
  • allenare i muscoli delle gambe, delle braccia ed i muscoli della schiena;
  • migliorare anche la capacità polmonare, la flessibilità e la resistenza, ed aumentare la forza ossea e muscolare.

La parte migliore del ciclismo nel tenerci in forma, è che non ci pare di fare un allenamento o di fare degli sforzi “extra”. Poi, differentemente da altre forme di esercizio fisico, come il pattinaggio, il canottaggio, ecc., è anche facile da praticare.

migliora le nostre funzioni cerebrali

Le migliora in quanto, quando siamo in sella ad una bicicletta dobbiamo,

  • fare attenzione,
  • coordinare le nostre funzioni muscolari
  • mantenere l’equilibrio.

Ma serve anche a rilassarci, il che (a sua volta) ci rasserena a beneficio anche dei nostri processi decisionali. La bicicletta ed il ciclismo,

  • favoriscono anche la crescita nella regione dell’ippocampo del cervello di nuove cellule ,
  • ed aumentano la quantità di ossigeno che raggiunge il nostro cervello,
  • e tutto ciò ci protegge dalle malattie neurodegenerative. [9]

rallenta il nostro invecchiamento

Non dobbiamo lasciare che uno stile di vita troppo sedentario arrivi a rubarci la salute. Andare in bicicletta può,

  • rallentare concretamente il nostro invecchiamento,
  • migliorare l’ossigenazione del cervello,
  • migliorare la salute del cuore,
  • aiutarci a mantenere – o migliorare – la massa muscolare.

Per rimanere giovani dentro e fuori, utilizziamo perciò la bicicletta almeno 30 minuti al giorno.

migliora la qualità del sonno

Andare in bicicletta regolarmente può anche aiutarci a migliorare la qualità del nostro sonno. Il ciclismo è particolarmente utile ed efficace per quelli che soffrono d’insonnia o di altri disturbi del sonno. [8]

costituisce un’utile terapia da abbinare ai farmaci nella malattia di Parkinson

Uno studio scientifico ha dimostrato che sei periodi di 30 minuti ciascuno di una pedalata fatta ad alta cadenza, giovano ai soggetti col morbo di Parkinson  [7]

è un’attività rispettosa dell’ambiente

Viaggiare sui pedali giova all’ambiente in quanto riduce l’inquinamento riducendo il consumo di combustibili fossili. Andare in bici è sicuramente un’opzione più salutare e più sostenibile dello spostarsi in auto.

può aiutarci a socializzare

Benchè il ciclismo sia uno sport individuale, il fatto di andare in bicicletta ci offre diverse occasioni per incontrare nuove persone, per socializzare, o semplicemente per trascorrere del tempo insieme con gli amici.

ci aiuta a risparmiare denaro

Soprattutto per chi vive in città, l’utilizzo della bicicletta può comportare un netto risparmio sui costi per il carburante e per i ticket dei parcheggi.

Ma non solo: può ridurre drasticamente il tempo degli spostamenti e lo stress per cercare un parcheggio.

aumenta la nostra produttività e stimola la nostra creatività

Un’attività fisica come l’andare regolarmente in bicicletta ha molti lati positivi, ed uno di questi è anche quello di poter essere altamente produttivi anche sul lavoro. Infatti,

  • giova a costruire i muscoli ed a rafforzare le ossa,
  • migliora le funzione e l’attenzione del nostro cervello,
  • mantiene “sotto controllo” la nostra salute in generale.

E tutto ciò può servirci ad essere più produttivi sul lavoro o a scuola.

Poi, proprio come il camminare, anche l’andare in bicicletta può aiutarci a riflettere ed a liberare i nostri pensieri creativi. [6]

I rischi del ciclismo messi in relazione coi suoi effetti benefici

A livello individuale. Secondo uno studio condotto presso l’Università di Utrecht, a livello individuale gli effetti benefici del ciclismo sono sostanzialmente maggiori rispetto ai potenziali rischi ed agli effetti negativi che comporta quest’attività. Maggiori cioè,

  • all’aumento delle “dosi” inalate d’aria inquinata,
  • ai rischi di cadute.

Per la società. Per la società, i benefici sono ancora maggiori in ragione di una riduzione dell’inquinamento atmosferico e degli incidenti in auto.

Nel complesso, secondo questo studio e secondo altri studi, i benefici stimati per la salute sono sostanzialmente maggiori dei rischi. [5, 6]

Come andare il bici in modo sicuro

Prima di portare fuori la bicicletta, tieni presente quanto segue.

  • Indossa sempre il casco: ti può salvare la vita in innumerevoli situazioni, sia che tu ti sposti in strade trafficate che nei centri storici. L’Italia è il paese con più morti in bicicletta per chilometro percorso, ed in Italia vengono uccisi 250 ciclisti all’anno. [6]
  • Utilizzare i guanti può proteggere le mani nel caso di piccole cadute.
  • Quando ti è possibile, indossa abiti da ciclismo (antivento, traspiranti, ecc): se possibile fatti con materiale riflettente per essere sempre ben visibile dalle auto.
  • Se avverti di avere problemi di aderenza, non esitare a cambiare pneumatici in relazione all’utilizzo che fai della bici.
  • Anche se ti senti instabile, soprattutto sul bagnato: potrebbe non essere ‘causa’ tua, ma piuttosto potrebbe trattarsi di un problema di pneumatici non adatti ai percorsi che fai regolarmente. Parlane con il tuo meccanico di fiducia.
  • Rispetta i segnali e le regole stradali riguardanti l’utilizzo delle biciclette: non andare senza mani, non viaggiare sui marciapiedi, non andare contromano, non andare sulle le strisce pedonali quando sei in sella.
  • Mentre pedali non usare cuffie o auricolari,
  • Fai attenzione a quando svolti: indica le svolte che ti appresti a fare con le braccia.
  • Fai attenzione mentre sorpassi un’auto in sosta perché la sua porta potrebbe aprirsi improvvisamente.
  • Mentre pedali, non utilizzare il telefono.

Ciclismo Vs podismo, Vs camminata

Ciclismo Vs podismo (corsa o marcia). Sia il podismo che il ciclismo sono attività fisiche che ci sono utili.Tuttavia la corsa potrebbe essere un pò più gravosa per le nostre articolazioni.

Al fatto di andare in bicicletta si associa un senso di gioia e di libertà. Quindi, rispetto alla corsa o alla marcia, il ciclismo costituisce “un’opzione meno intimidatoria”.

Ciclismo Vs camminata. L’ andare in bicicletta è un’attività più efficace della “semplice” camminata. Incide sui polpacci, sulle spalle, sui muscoli della schiena, sui bicipiti, sui flessori dell’anca, sui glutei, sui muscoli posteriori della coscia e sui quadricipiti.

Il camminare incide invece solo sui quadricipiti, sui muscoli posteriori della coscia, sui polpacci e sui glutei.

BFC

Sono un appassionato lettore e ricercatore e credo nell’immensa potenzialità che la rete offre di condividere informazioni e conoscenze che possano direttamente o indirettamente migliorare il benessere dell’uomo.

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